Diabete insipido
Il diabete insipido è una rara malattia metabolica che comporta un problema nella gestione dei liquidi corporei, a differenza del diabete mellito che riguarda il metabolismo degli zuccheri. Nonostante il nome, il diabete insipido non ha nulla a che fare con la presenza di zuccheri nelle urine, come nel diabete mellito, ma si caratterizza per una produzione eccessiva di urine diluite (poliuria) e un'eccessiva sete (polidipsia).
Le cause principali di diabete insipido sono:
- Diabete insipido centrale (ADH-sensibile o neurogenico): La causa principale è una mancata produzione di vasopressina da parte dell'ipotalamo o dell'ipofisi posteriore. Può essere congenito (causato da malformazioni genetiche rare) o acquisito (dovuto a traumi, interventi chirurgici o malattie che danneggiano l'area cerebrale coinvolta nella produzione di ADH).
- Diabete insipido nefrogenico (ADH-insensibile): In questo caso, i reni non rispondono correttamente all'ormone vasopressina. Può essere congenito, a causa di mutazioni genetiche, o acquisito, legato a condizioni come malattie renali croniche, ipopotassiemia (bassi livelli di potassio nel sangue) o ipercalcemia (elevati livelli di calcio nel sangue).
I sintomi tipici includono:
- Poliuria: produzione eccessiva di urine, che può arrivare fino a 10-15 litri al giorno
- Polidipsia: sete eccessiva, con il paziente che cerca di compensare la perdita di liquidi bevendo quantità enormi di acqua
- Urine diluite, con scarsa concentrazione di soluti
- Disidratazione, che può causare stanchezza, secchezza della pelle, e in casi gravi, confusione e disorientamento
La diagnosi viene effettuata tramite una visita clinica e alcuni test specifici:
- Osmolarità urinaria: misura la concentrazione di soluti nelle urine. Nel diabete insipido, la concentrazione è bassa.
- Misurazione dei livelli di vasopressina nel sangue: per determinare la secrezione di ADH.
- Test di desmopressina: somministrando un analogo della vasopressina, si valuta la risposta dei reni alla stimolazione.
- Esami di imaging: come la risonanza magnetica (RM) per esaminare eventuali danni all'ipotalamo o all'ipofisi.
La prevenzione per il diabete insipido è limitata, ma per i pazienti diagnosticati è fondamentale:
- Mantenere un'adeguata idratazione: bevendo costantemente acqua durante la giornata per prevenire la disidratazione.
- Farmaci: è importante che i pazienti portino sempre con sé i farmaci necessari per il trattamento, come la desmopressina, e abbiano con sé una scheda medica o un braccialetto identificativo in caso di emergenza.
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Ultimo aggiornamento: 16/06/2025