PATOLOGIE
Asbestosi
L’asbestosi è una malattia polmonare cronica causata dall’inalazione di fibre di amianto. Una volta depositate nelle piccole vie aeree, le fibre provocano una reazione infiammatoria e fibrosi del tessuto polmonare, compromettendo progressivamente la funzione respiratoria.
I sintomi tipici comprendono dispnea ingravescente (specialmente sotto sforzo), tosse cronica, senso di costrizione toracica e affaticamento. Nei casi avanzati si possono riscontrare cianosi, insufficienza respiratoria e alterazioni cardiache (scompenso ventricolare destro).
L’inalazione di fibre di amianto avviene spesso in contesti professionali (edilizia, cantieri navali, industrie). L’esposizione può essere anche “secondaria,” attraverso indumenti contaminati portati a casa da lavoratori esposti. Il decorso è generalmente lento e la malattia può manifestarsi anni dopo l’esposizione.
La diagnosi si basa su anamnesi lavorativa (con particolare attenzione alle attività a rischio), visita specialistica e auscultazione (crepitii). Radiografia toracica, tomografia computerizzata e prove di funzionalità respiratoria confermano il quadro. Occorre escludere altre patologie polmonari.
Non esiste una cura risolutiva. Il trattamento mira a controllare i sintomi e rallentare la progressione, con broncodilatatori, corticosteroidi e ossigenoterapia se necessario. È fondamentale evitare ulteriori esposizioni all’amianto e smettere di fumare. Prevenzione e bonifica ambientale riducono l’incidenza della malattia e le complicanze, tra cui il carcinoma polmonare e il mesotelioma pleurico.
Le informazioni presenti nel sito, validate dai nostri medici, sono destinate a scopi informativi/divulgativi e non sostituiscono in nessun modo il rapporto diretto medico-paziente, né la visita specialistica. È fondamentale sempre consultare il medico per una diagnosi precisa e trattamento personalizzato.
Ultimo aggiornamento: 16/06/2025
