Più della metà dei pazienti con scompenso cardiaco cronico è affetto durante il sonno da una marcata variabilità respiratoria caratterizzata dal ripetersi ciclico di fasi di iperpnea che si alternano a cessazione (apnea) o forte riduzione della ventilazione (ipopnea). Il fenomeno è noto comunemente come “respiro periodico” ed è accompagnato dalla comparsa ciclica di ipossia e ipercapnia.