La tomografia computerizzata (TC) è una tecnica diagnostica per immagini che si avvale di radiazioni ionizzanti (raggi X) al fine di rilevare traumi a diverse parti del corpo, emorragie o patologie (tumori, ictus); di ottenere informazioni su dimensioni, forma e localizzazione di masse tumorali; di monitorare l’andamento di patologie quali tumori.
Per svolgere l’esame al paziente è chiesto di stendersi su un lettino senza indumenti dotati di parti metalliche e di seguire le indicazioni del radiologo. Il macchinario che effettua la scansione è formato da un anello che nel ruotare attorno alla zona da esaminare emette un fascio di raggi X ed invia i dati a un computer che elaborerà l’immagine tridimensionale. In caso di somministrazione del mezzo di contrasto, al paziente sarà chiesto di digiunare alcune ore prima dell’esame. Poiché le radiazioni ionizzanti possono essere nocive per l’organismo, la tomografia computerizzata è controindicata in gravidanza.
L’esame dura circa 10-20 minuti e i risultati non sono immediatamente rilasciati al paziente poiché necessitano prima della valutazione del medico radiologo.