La Cifosi consiste in un’accentuazione della curvatura della colonna vertebrale, comunemente detta gobba. Essa è considerata patologica quando supera i 45° (ipercifosi). Le cause più comuni sono:
- la cattiva postura (cifosi posturale), che comporta un allungamento anomalo dei muscoli e dei legamenti, provocando una concavità eccessiva nella sezione toracica (è frequente negli adolescenti);
- la malattia di Scheuermann, caratterizzata dallo schiacciamento di almeno tre vertebre vicine e da dolore nel tratto dorsale o dorsolombare (anch’essa è tipica nei giovani);
- l’invecchiamento, che determina la degenerazione dei dischi intervertebrali che consentono i movimenti;
- l’osteoporosi, in quanto rende deboli le ossa e favorisce fratture e schiacciamenti;
- i tumori alla colonna vertebrale e i trattamenti anti-tumorali che indeboliscono il tessuto osseo della colonna vertebrale.
La Cifosi modifica in maniera evidente l’aspetto fisico: il dorso e le spalle sono incurvate e il dolore vertebrale, sebbene sia lieve, è persistente e accresce il senso di affaticamento. Alcuni soggetti presentano anche la sindrome di Marfan, caratterizzata da arti più lunghi rispetto al tronco. Possono inoltre subentrare difficoltà respiratorie e disturbi al sistema nervoso.
La diagnosi viene effettuata tramite radiografia, tomografia computerizzata (TC) o risonanza magnetica (RM).
Il trattamento varia in base al grado di curvatura della colonna vertebrale. Il trattamento fisioterapico è sempre indicato, supportato dall’eventuale indicazione di un busto ortopedico, accompagnati da consigli su una corretta postura. Si ricorre all’intervento chirurgico quando è necessario ridurre il grado di curvatura e, di conseguenza, il rischio di complicanze. La procedura prende il nome di fusione spinale e consiste nel fissaggio di due o più vertebre tra loro.
Si può prevenire la Cifosi evitando posizioni scorrette (soprattutto in giovane età) e di portare troppi pesi sulla schiena, nonché praticando un’attività fisica regolare che aiuti a mantenere un buon tono muscolare (per esempio nuoto, yoga e pilates).