Quarantuno anni di "milizia" Maugeri, un carriera che l'ha portato a svolgere molti ruoli, in ultimo alla direzione dell'IRCCS Castel Goffredo. "Dare il meglio e sentirsi orgogliosi". La lettera ai colleghi
"Carissimi,
dal primo di marzo 2021 sono andato in quiescenza.
La mia vita lavorativa è durata a lungo, 41 anni, e si è svolta tutta nella stessa Azienda “La Fondazione Maugeri” ora denominata “Istituti Clinici Scientifici Maugeri”. Ho intrapreso questo viaggio nel 1980 come Assistente e poi Aiuto presso il “Centro Medico di Veruno”, così allora si chiamavano gli Istituti. Viaggio che è proseguito nei vari ruoli di Primario, Direttore Sanitario, Direttore Scientifico, Direttore di Istituto presso l’Istituto di Castel Goffredo dove sono stato trasferito nel 1991. Questo viaggio si conclude, dopo un periodo di 5 anni, 2015/2020, passati con l’incarico di Direttore anche presso l’Istituto di Lumezzane, con l’incarico di Direttore presso l’Istituto di Castel Goffredo.
Mi sono sempre impegnato nel lavoro cercando di dare il meglio, trascorrendo intere giornate in Ospedale e ne sono orgoglioso. Questo impegno, che in alcuni momenti si è trasformato in vera e propria passione per quello che facevo, mi ha permesso di consolidare progressivamente il mio livello di competenze e consentito di conquistare riconoscimenti di stima a livello Regionale e Nazionale. Mi sono sentito protagonista in una Azienda che mi ha consentito di crescere professionalmente ed umanamente.
Un’esperienza straordinaria che mi ha molto arricchito e mi fa andare in pensione con un bagaglio di conoscenze umane che porterò sempre con me e per questo vi ringrazio. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato più strettamente con me ma non dimentico tutti coloro che negli anni ho conosciuto in Azienda e mi hanno aiutato a crescere: l’Alta Dirigenza, i Dirigenti Centrali, i Responsabili Amministrativi, i Primari, i Medici, i Biologi, gli Infermieri, gli Psicologi, I Terapisti, i Tecnici e gli Oss.
Ricordo con affetto anche tutte le persone che non sono più tra noi.
Ringrazio tutti quelli che hanno creduto in me e nelle mie capacità.
A qualcuno mancherà la mia presenza come a me mancherà la presenza di tutti voi. Vi auguro un futuro sereno e spero di avere ancora occasioni per sentirvi o vedervi.
Un abbraccio
Giuseppe Grioni"