Negli anni che hanno caratterizzato la nascita della Istituti Clinici Scientifici Maugeri, ha preso il via anche una profonda riflessione delle attività assistenziali nella riconfigurazione del modello clinico.
Si è delineata, da subito, una visione della Medicina riabilitativa non più ancillare di quella che cura le malattie acute ma una branca medica che ha pari dignità e che offre un modello di cure che, assicurando, una migliore qualità di vita alle persone colpite da un episodio acuto, evitando le riacutizzazioni, garantisce una maggiore sostenibilità al sistema sanitario.
Una medicina che procede sempre più verso la personalizzazione delle cure perché offre un affronto della cronicità che tiene conto anche di una condizione sempre più frequente, nel paziente fragile, ossia la multimorbidità, vale a dire la presenza di altre patologie oltre a quella principale, che ha richiesto l'intervento medico-riabilitativo.
Questa riflessione e questo cammino verso un nuovo modello clinico, sono stati scanditi da alcuni interventi su riviste medico-scientifiche per offrire alla comunità degli studiosi e ai regolatori politici strumenti di approfondimento.
- La Medicina riabilitativa e il paziente cronico, di Gianni Giorgi, apparso su Il Giornale di Medicina del Lavoro ed Ergonomia-GIMLE, n.1/18.
- La Palestra digitale, numero monografico del GIMLE (suppl. al n.1/18), cura di Gianni Giorgi e Anna Giardini, col contributo di tutti i dipartimenti di ICS Maugeri, Cardiologico riabilitativo, Pneumologico, Neurologico, Internistico e di Medicina del lavoro.
- Le nuove frontiere della Medicina riabilitativa nel paziente affetto da malattie croniche disabilitanti, articolo di Domenico Scrutinio, Luca Chiovato, Antonio Spanevello, Michele Vitacca, Mario Melazzini e, di nuovo, Gianni Giorgi ed Anna Giardini.